Con questo numero GORIZIA EUROPA festeggia i suoi primi 10 anni. Un traguardo importante al quale è dedicato questo numero 3/2019. Un numero peraltro particolarmente speciale e che contiene al suo interno un inserto di 8 pagine dedicato alle Elezioni Europee.
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Fra gli altri temi di questo numero:
- I giovani sloveni? Pragmatici e fortemente europei. A 15 anni dall’entrate della Slovenia nell’Unione europea, un ritratto della giovane generazione del nostro vicino paese. di Livio Semolic.
- De Monte: “L’ingresso della Slovenia nell’UE ha segnato un punto cruciale per tutti noi. Adesso serve più Europa”, l’europarlamentare Isabella De Monte delinea il suo auspicio per l’Europa dei prossimi anni in questo articolo.
- Piano regolatore, Piano della mobilità e situazione socio-economica. Luisa Codellia e Antonello Cian proseguono la loro costante riflessione sulle problematiche urbane di Gorizia con questo nuovo articolo.
- Il grande potenziale di Gorizia e dell’isontino retroporto. strategico sulla via della seta. Il ruolo della SDAG e dell’Europa. Un nostro articolo fa il punto su quanto emerso dall’interessante convegno promosso dal nostro circolo e moderato da Laura Fasiolo, con la partecipazione di Zeno D’Agostino e Maurizio Ionico.
- Se la politica pretende di fare la storia. Daniele Tibaldi a pagina 20 fa il punto sull’incredibile mozione votata dal Consiglio regionale che ha voluto attaccare l’istituto per la storia della resistenza in Friuli Venezia Giulia.
- Ricostruita la storia dell’Associazione Partigiani Italiani (API). Lucia Pillon a pag.23 ci racconta la storia di quella che, oggi, è nota come Associazione Volontari della Libertà
- Il Collegio Santa Gorizia dal 1920 al 1965: “una strada verso il mondo” Angiola Restaino ripercorre la storia del collegio a pag.24 ispirandosi al libro di Tamara Baldini e alla figura di Giuseppina Furlani
- Storia e attualità della Gorizia – Aidussina. Un interessante contributo di Pino Ieusig sulla storia e le prospettive attuali di recupero della linea ferroviaria
E ancora: Vincenzo Compagnone, Marco Menato, Josko Terpin, la cronaca dal Consiglio comunale.