Giulio Tavella garantisce un assessore goriziano con Tondo presidente, ma il silenzio di Renzo e le esperienze passate lo smentiscono clamorosamente.
Gli auspici di oggi del centrodestra goriziano sono pari alle certezze con le quali cinque anni fa Valenti e Romoli salutavano Tondo, grande amico di Gorizia.
Il governatore del centrodestra regionale però, per la seconda volta (è stato l’unico presidente nei 50 anni di storia del FVG a non avere in giunto un esponente isontino), clamorosamente, voltava le spalle a Gorizia. Perché mai, si chiede e chiede ai goriziani Ales Waltritsch, candidato di Gorizia e del suo territorio al consiglio regionale nelle liste del Partito Democratico, dovrebbe cambiare idea questa volta?
Tondo snobba il confronto con gli altri candidati e con il pubblico goriziano, quando incontra le categorie, a specifica domanda sulla presenza di un goriziano in giunta non risponde nemmeno. Se non lo fa il diretto interessato, quale fondamento hanno le parole del coordinatore provinciale se non una pia speranza ?
Tondo dica piuttosto cosa ha fatto, ovvero cosa la sua giunta non ha fatto per Gorizia: sanità affossata, proposte per il turismo inesistenti, ruolo internazionale assente, economia dimenticata!
I goriziani sapranno certamente decidere anche in base ai risultati fin qui ottenuti. Dobbiamo cambiare pagina, ne è convinto il candidato del Partito Democratico Ales Waltritsch, e possiamo tornare ad essere speciali, eleggendo a presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, che ha più volte pubblicamente già garantito pari dignità ed una concreta presenza in giunta anche al nostro territorio.
Alessandro Aleš Waltritsch